2. Oasi
3. monitoring
4. Italian

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> valuta il pericolo derivante dalla diminuzione del pH delle acque marine, un processo causato principalmente dall'assorbimento di anidride carbonica (CO₂) dall'atmosfera.<br></br>Un pH più basso indica una maggiore acidità, che può avere effetti devastanti sulla vita marina, in particolare sugli organismi con gusci o scheletri di carbonato di calcio come coralli, molluschi e alcuni tipi di plancton.<br></br>Per calcolare questo rischio, si utilizza una singola variabile:<br></br>• Acidity of seawater: il pH medio annuale della superficie del mare, una misura standard dell'acidità [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>Per calcolare il rischio, confrontiamo il pH medio annuale previsto per l'anno in analisi con un valore di riferimento di pH, calcolato come la media sul periodo storico 1950-1970.<br></br>Il livello di rischio si basa sulla diminuzione di pH (aumento di acidità) rispetto al passato.<br></br>L'indicatore chiave è dunque il calo del pH:<br></br><latex>pH_{drop} = pH_{historical} - pH_{year}</latex><br></br>Un valore di <latex>pH_{drop}</latex> maggiore indica un aumento più severo dell'acidità e, di conseguenza, un rischio più elevato.

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> valuta il pericolo derivante dalla diminuzione del pH delle acque marine, un processo causato principalmente dall'assorbimento di anidride carbonica (CO₂) dall'atmosfera.<br></br>Un pH più basso indica una maggiore acidità, che può avere effetti devastanti sulla vita marina, in particolare sugli organismi con gusci o scheletri di carbonato di calcio come coralli, molluschi e alcuni tipi di plancton.<br></br>Per calcolare questo rischio, si utilizza una singola variabile:<br></br>• Acidity of seawater: il pH medio annuale della superficie del mare, una misura standard dell'acidità [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>Per calcolare il rischio, confrontiamo il pH medio annuale previsto per l'anno in analisi con un valore di riferimento di pH, calcolato come la media sul periodo storico 1950-1970.<br></br>Il livello di rischio si basa sulla diminuzione di pH (aumento di acidità) rispetto al passato.<br></br>L'indicatore chiave è dunque il calo del pH:<br></br><latex>pH_{drop} = pH_{historical} - pH_{year}</latex><br></br>Un valore di <latex>pH_{drop}</latex> maggiore indica un aumento più severo dell'acidità e, di conseguenza, un rischio più elevato.

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> valuta il pericolo di degrado e ritiro della linea di costa.<br></br>La metodologia integra due componenti principali: la vulnerabilità intrinseca di una specifica linea costiera e l'impatto dei fattori climatici su di essa.<br></br>Tale rischio è calcolato solo per siti entro 2 km dal mare.<br></br>Per calcolare il rischio, vengono utilizzate le seguenti variabili:<br></br>• Sea Level Rise (SLR) [<link>Sea Level Project Tool (NASA)</link>]<br></br>• Significant Wave Height (Hs): altezza significativa delle onde [<link>A. Meucci et al. 2023</link>]<br></br>• Mean Wave Period (T02): Il periodo medio delle onde [<link>A. Meucci et al. 2023</link>]<br></br>• Coastal Type (ct): il tipo di materiale della costa [<link>P. Athanasiou et al. 2024</link>]<br></br>• Coastal Slope (cs): la pendenza della costa [<link>P. Athanasiou et al. 2024</link>].<br></br><bold>Punteggio di Suscettibilità Costiera (CSS)</bold>: valuta quanto una costa è intrinsecamente vulnerabile all'erosione (0-1).<br></br><bold>Punteggio della Forzante Climatica (CFS)</bold>: quantifica lo stress esercitato dal clima sulla costa.<br></br>Wave Power Index: <latex>WPI = Hs^2 \times T02</latex><br></br>Wave Score: <latex>WS = \frac{WPI - WPI_{hist}}{WPI_{hist}}</latex><br></br>Climate Forcing Score: <latex>CFS = 0.5 \times SLRS + 0.5 \times WS</latex><br></br><bold>Punteggio di Erosione finale</bold>: <latex>ES = CSS \times CFS</latex>

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> valuta il pericolo di degrado e ritiro della linea di costa. <br></br>La metodologia integra due componenti principali: la vulnerabilità intrinseca di una specifica linea costiera e l'impatto dei fattori climatici su di essa.<br></br>Tale rischio è calcolato solo per siti entro 2 km dal mare.<br></br>Per calcolare il rischio, vengono utilizzate le seguenti variabili:<br></br>• Sea Level Rise (SLR) [<link>Sea Level Project Tool (NASA)</link>]<br></br>• Significant Wave Height (Hs): altezza significativa delle onde [<link>A. Meucci et al. 2023</link>]<br></br>• Mean Wave Period (T02): Il periodo medio delle onde [<link>A. Meucci et al. 2023</link>]<br></br>• Coastal Type (ct): il tipo di materiale della costa [<link>P. Athanasiou et al. 2024</link>]<br></br>• Coastal Slope (cs): la pendenza della costa<br></br>Nota: le variabili Hs e T02 provengono da [<link>A. MeucciP. Athanasiou et al. 20234</link>].<br></br><bold>Punteggio di Suscettibilità Costiera (CSS)</bold>: valuta quanto una costa è intrinsecamente vulnerabile all'erosione (0-1).<br></br><bold>Punteggio della Forzante Climatica (CFS)</bold>: quantifica lo stress esercitato dal clima sulla costa.<br></br>Wave Power Index: <latex>WPI = Hs^2 \times T02</latex><br></br>Wave Score: <latex>WS = \frac{WPI - WPI_{hist}}{WPI_{hist}}</latex><br></br>Climate Forcing Score: <latex>CFS = 0.5 \times SLRS + 0.5 \times WS</latex><br></br><bold>Punteggio di Erosione finale</bold>: <latex>ES = CSS \times CFS</latex>

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> valuta come l'innalzamento del livello del mare (SLR) aumenti la frequenza e la gravità delle inondazioni causate da eventi meteorologici estremi, come le mareggiate.<br></br>Tale rischio è calcolato solo per siti entro 30 km dal mare e con altitudine entro i 20 metri sul livello del mare.<br></br>Questo rischio combina due variabili chiave:<br></br>• Sea Level Rise (SLR): l'innalzamento del livello del mare [<link>Sea Level Project Tool (NASA)</link>].<br></br>• Historical Extreme Sea Level (ESL_100): l'altezza massima raggiunta dall'acqua durante un evento di inondazione estremo che, nel clima storico, aveva un tempo di ritorno di 100 anni (in metri) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>Queste due variabili vengono combinate in un indicatore chiamato Flood Hazard Index (FHI):<br></br><latex>FHI = \frac{SLR}{ESL_{100}}</latex><br></br>Un FHI di 1, ad esempio, significa che il nuovo livello medio del mare ha raggiunto la stessa altezza di quella che un tempo era un'inondazione catastrofica centennale.

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> valuta come l'innalzamento del livello del mare (SLR) aumenti la frequenza e la gravità delle inondazioni causate da eventi meteorologici estremi, come le mareggiate.<br></br>Tale rischio è calcolato solo per siti entro 30 km dal mare e con altitudine entro i 20 metri sul livello del mare.<br></br>Questo rischio combina due variabili chiave:<br></br>• Sea Level Rise (SLR): l'innalzamento del livello del mare [<link>Sea Level Project Tool (NASA)</link>].<br></br>• Historical Extreme Sea Level (ESL_100): l'altezza massima raggiunta dall'acqua durante un evento di inondazione estremo che, nel clima storico, aveva un tempo di ritorno di 100 anni (in metri) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>Queste due variabili vengono combinate in un indicatore chiamato Flood Hazard Index (FHI):<br></br><latex>FHI = \frac{SLR}{ESL_{100}}</latex><br></br>Un FHI di 1, ad esempio, significa che il nuovo livello medio del mare ha raggiunto la stessa altezza di quella che un tempo era un'inondazione catastrofica centennale.

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold>, si utilizza la variabile:<br></br>• Sea Level Rise (SLR): l'innalzamento del livello del mare rispetto a un periodo di riferimento storico, espresso in metri [<link>Sea Level Project Tool (NASA)</link>].<br></br>Tale rischio è calcolato solo per siti entro 30 km dal mare e con altitudine entro i 20 metri sul livello del mare.<br></br>Il Rischio di Innalzamento del Livello del Mare analizza il pericolo associato all'aumento permanente del livello medio marino.<br></br>Questo rischio si basa su soglie assolute di innalzamento, che rappresentano cambiamenti a lungo termine e in gran parte irreversibili.

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold>, si utilizza la variabile:<br></br>• Sea Level Rise (SLR): l'innalzamento del livello del mare rispetto a un periodo di riferimento storico, espresso in metri [<link>Sea Level Project Tool (NASA)</link>].<br></br>Tale rischio è calcolato solo per siti entro 30 km dal mare e con altitudine entro i 20 metri sul livello del mare.<br></br>Il Rischio di Innalzamento del Livello del Mare analizza il pericolo associato all'aumento permanente del livello medio marino. <br></br>Questo rischio si basa su soglie assolute di innalzamento, che rappresentano cambiamenti a lungo termine e in gran parte irreversibili.

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold>, si utilizza la variabile:<br></br>• Monthly Mean of Daily Mean Sea Surface Temperature (SST): la temperatura media mensile della superficie marina, in °C [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>Il Rischio di Aumento della Temperatura degli Oceani valuta il pericolo legato al riscaldamento della superficie marina.<br></br>Questo indicatore non si basa su una soglia di temperatura assoluta, ma misura la frequenza e la durata dei periodi in cui la temperatura superficiale dell'acqua è anomala rispetto alla sua variabilità storica.<br></br>Il livello di rischio annuale è determinato dal numero di mesi in cui la SST supera il 90° percentile storico per quel mese specifico. Questa metrica è definita "Marine Heatwave Months" (MHM).

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold>, si utilizza la variabile:<br></br>• Monthly Mean of Daily Mean Sea Surface Temperature (SST): la temperatura media mensile della superficie marina, in °C [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>Il Rischio di Aumento della Temperatura degli Oceani valuta il pericolo legato al riscaldamento della superficie marina.<br></br>Questo indicatore non si basa su una soglia di temperatura assoluta, ma misura la frequenza e la durata dei periodi in cui la temperatura superficiale dell'acqua è anomala rispetto alla sua variabilità storica.<br></br>Il livello di rischio annuale è determinato dal numero di mesi in cui la SST supera il 90° percentile storico per quel mese specifico. Questa metrica è definita "Marine Heatwave Months" (MHM).

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> non è basato su proiezioni climatiche, ma su un'analisi geografica statica che valuta la minaccia sismica.<br></br>Per calcolare il Rischio Sismico, utilizziamo un singolo indicatore chiave dell'ingegneria sismica:<br></br>• Picco di Accelerazione al Suolo (Peak Ground Acceleration - PGA): Misura la massima accelerazione registrata in un punto del terreno durante un terremoto, espressa in m/s² [<link>The GSHAP Global Seismic Hazard Map</link>].<br></br>Il PGA è il principale parametro per valutare l'intensità dello scuotimento e la sua potenziale capacità di causare danni strutturali agli edifici e alle infrastrutture.<br></br>I livelli di rischio sono definiti da soglie assolute di PGA, che corrispondono a specifici livelli di intensità dello scuotimento e di danno atteso, in linea con le scale di intensità sismica come la Scala Mercalli Modificata (MMI).

Il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> non è basato su proiezioni climatiche, ma su un'analisi geografica statica che valuta la minaccia sismica.<br></br>Per calcolare il Rischio Sismico, utilizziamo un singolo indicatore chiave dell'ingegneria sismica:<br></br>• Picco di Accelerazione al Suolo (Peak Ground Acceleration - PGA): Misura la massima accelerazione registrata in un punto del terreno durante un terremoto, espressa in m/s² [<link>The GSHAP Global Seismic Hazard Map</link>].<br></br>Il PGA è il principale parametro per valutare l'intensità dello scuotimento e la sua potenziale capacità di causare danni strutturali agli edifici e alle infrastrutture.<br></br>I livelli di rischio sono definiti da soglie assolute di PGA, che corrispondono a specifici livelli di intensità dello scuotimento e di danno atteso, in linea con le scale di intensità sismica come la Scala Mercalli Modificata (MMI).

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> utilizziamo le seguenti variabili:<br></br>• daily near surface air temperature: temperatura media giornaliera (°C) al suolo (2m) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• daily precipitation: precipitazione totale giornaliera (mm) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• warm spell duration index (WSDI) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• land use: simulazioni di Land Use nel futuro [<link>Land-Use Harmonization Dataset (LUH2)</link>].<br></br>• nitrogen deposition: simulazioni di Deposito di Azoto nel futuro (kg/ha/y) [<link>Inter-Sectoral Impact Model Intercomparison Project (ISIMIP)</link>].<br></br>Il Rischio di Perdita di Biodiversità è un'analisi integrata che valuta come molteplici pressioni ambientali interagiscono per minacciare gli ecosistemi. I tre fattori di pressione ambientale sono:<br></br><bold>• Punteggio di Stress Climatico (CSS)</bold><br></br><latex>CSS = 0.2 \times MAT + 0.2 \times HMM + 0.2 \times HD + 0.2 \times TAP + 0.2 \times MDS</latex><br></br><bold>• Punteggio di Impatto dell'Uso del Suolo (LUIS)</bold><br></br><latex>LUIS = 1 \times \%_{urban} + 0.8 \times \%_{crop} + 0.6 \times \%_{pasture} + 0 \times \%_{nature}</latex><br></br><bold>• Punteggio di Inquinamento (PS)</bold><br></br><latex>PS = \frac{N_{dep} - CL}{CL}</latex><br></br>Il Punteggio di Rischio di Perdita di Biodiversità finale è:<br></br><latex>BLRS = 0.4 \times CSS + 0.4 \times LUIS + 0.2 \times PS</latex><br></br>Se disponibile, viene integrato con MSA Score:<br></br><latex>MSAS = 1 - (0.8 \times MSA_{LU} + 0.2 \times MSA_{CC})</latex>

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> utilizziamo le seguenti variabili:<br></br>• daily near surface air temperature: temperatura media giornaliera (°C) al suolo (2m) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• daily precipitation: precipitazione totale giornaliera (mm).<br></br>• warm spell duration index (WSDI) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• warm spell duration index (WSDI) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• land use: simulazioni di Land Use nel futuro [<link>Land-Use Harmonization Dataset (LUH2)</link>].<br></br>• nitrogen deposition: simulazioni di Deposito di Azoto nel futuro (kg/ha/y) [<link>Inter-Sectoral Impact Model Intercomparison Project (ISIMIP)</link>].<br></br>Il Rischio di Perdita di Biodiversità è un'analisi integrata che valuta come molteplici pressioni ambientali interagiscono per minacciare gli ecosistemi. I tre fattori di pressione ambientale sono:<br></br><bold>• Punteggio di Stress Climatico (CSS)</bold><br></br><latex>CSS = 0.2 \times MAT + 0.2 \times HMM + 0.2 \times HD + 0.2 \times TAP + 0.2 \times MDS</latex><br></br><bold>• Punteggio di Impatto dell'Uso del Suolo (LUIS)</bold><br></br><latex>LUIS = 1 \times \%_{urban} + 0.8 \times \%_{crop} + 0.6 \times \%_{pasture} + 0 \times \%_{nature}</latex><br></br><bold>• Punteggio di Inquinamento (PS)</bold><br></br><latex>PS = \frac{N_{dep} - CL}{CL}</latex><br></br>Il Punteggio di Rischio di Perdita di Biodiversità finale è:<br></br><latex>BLRS = 0.4 \times CSS + 0.4 \times LUIS + 0.2 \times PS</latex><br></br>Se disponibile, viene integrato con MSA Score:<br></br><latex>MSAS = 1 - (0.8 \times MSA_{LU} + 0.2 \times MSA_{CC})</latex>

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold>, utilizziamo i seguenti dati:<br></br>• daily precipitation: precipitazione totale giornaliera (mm) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• mappa Suscettibilità da Frana [<link>Earth Observatory (NASA)</link>].<br></br>• mappa Picco di Accelerazione al Suolo (PGA): Misura la massima accelerazione registrata in un punto del terreno durante un terremoto, espressa in m/s² [<link>The GSHAP Global Seismic Hazard Map</link>].<br></br>Il Rischio Frane viene calcolato considerando che le frane possono essere innescate da due cause principali: terremoti e precipitazioni intense (come descritto in [<link>The Global Landslide Hazard Map</link>]).<br></br><bold>Rischio Frane Innescate da Terremoti</bold><br></br>Questo rischio è statico e si basa sulla combinazione di:<br></br>• Suscettibilità da Frana: Un valore da 0 a 5 che indica la predisposizione intrinseca del terreno a franare.<br></br>• Picco di Accelerazione al Suolo (PGA): La massima intensità di scuotimento sismico attesa [<link>Nadim et al. 2006; 2013</link>].<br></br><bold>Rischio Frane Innescate da Piogge</bold><br></br>Questo rischio è dinamico e viene calcolato utilizzando un modello di Machine Learning (Random Forest). Le variabili utilizzate sono:<br></br>• Suscettibilità da Frana<br></br>• Precipitazione Giornaliera<br></br>• Precipitazione Cumulata: La somma delle piogge cadute nei 5, 10, 15, 20 e 25 giorni precedenti.<br></br>Il rischio finale è il massimo tra quello sismico (statico) e quello da piogge (annuale).

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold>, utilizziamo i seguenti dati:<br></br>• daily precipitation: precipitazione totale giornaliera (mm) [<link>Copernicus Climate Data Store (CDS)</link>].<br></br>• mappa Suscettibilità da Frana [<link>Earth Observatory (NASA)</link>].<br></br>• mappa Picco di Accelerazione al Suolo (PGA): Misura la massima accelerazione registrata in un punto del terreno durante un terremoto, espressa in m/s² [<link>The GSHAP Global Seismic Hazard Map</link>].<br></br>Il Rischio Frane viene calcolato considerando che le frane possono essere innescate da due cause principali: terremoti e precipitazioni intense (come descritto in [<link>The Global Landslide Hazard Map</link>]).<br></br><bold>Rischio Frane Innescate da Terremoti</bold><br></br>Questo rischio è statico e si basa sulla combinazione di:<br></br>• Suscettibilità da Frana: Un valore da 0 a 5 che indica la predisposizione intrinseca del terreno a franare.<br></br>• Picco di Accelerazione al Suolo (PGA): La massima intensità di scuotimento sismico attesa [<link>Nadim et al. 2006; 2013</link>].<br></br><bold>Rischio Frane Innescate da Piogge</bold><br></br>Questo rischio è dinamico e viene calcolato utilizzando un modello di Machine Learning (Random Forest). Le variabili utilizzate sono:<br></br>• Suscettibilità da Frana<br></br>• Precipitazione Giornaliera<br></br>• Precipitazione Cumulata: La somma delle piogge cadute nei 5, 10, 15, 20 e 25 giorni precedenti.<br></br>Il rischio finale è il massimo tra quello sismico (statico) e quello da piogge (annuale).

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> utilizziamo un singolo indicatore diretto [<link>E. Pisoni et al. 2025</link>, <link>H.Yue et al. 2024</link>]:<br></br>• Tasso di mortalità prematura attribuibile alla qualità dell'aria: il numero annuale di decessi prematuri per 100.000 abitanti causati dall'esposizione a inquinanti atmosferici (come il particolato fine PM2.5).<br></br>Questo indicatore quantifica direttamente l'impatto più grave dell'inquinamento sulla salute umana. A differenza di altri rischi, i livelli non sono basati su indici meteorologici complessi o periodi di ritorno, ma su soglie assolute di mortalità.

Per calcolare il Rischio <bold>{{risk_type}}</bold> utilizziamo un singolo indicatore diretto [<link>E. Pisoni et al. 2025</link>, <link>H.Yue et al. 2024</link>]:<br></br>• Tasso di mortalità prematura attribuibile alla qualità dell'aria: il numero annuale di decessi prematuri per 100.000 abitanti causati dall'esposizione a inquinanti atmosferici (come il particolato fine PM2.5).<br></br>Questo indicatore quantifica direttamente l'impatto più grave dell'inquinamento sulla salute umana. A differenza di altri rischi, i livelli non sono basati su indici meteorologici complessi o periodi di ritorno, ma su soglie assolute di mortalità.