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Overview
Project website | blog.3bee.com/en/biodiversity | |
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Translation process |
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Source code repository |
https://github.com/3BeeHiveTech/next-monorepo.git
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Repository branch | main | |
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fix(login redirect): fixed login redirect when coming from xnatura (#2631)(DEV-7546)
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Valerio Scisci authored 5 hours ago |
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Translation file |
Download
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Last change | July 4, 2024, 8:38 a.m. | |
Last change made by | Lisa Santillo | |
Language | Italian | |
Language code | it | |
Text direction | Left to right | |
Case sensitivity | Case-sensitive | |
Number of speakers | 70,475,318 | |
Number of plurals | 2 | |
Plural type | One/other | |
Plurals | Singular | 1 | Plural | 0, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, … |
Plural formula |
n != 1
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3 weeks ago
String statistics
Strings percent | Hosted strings | Words percent | Hosted words | Characters percent | Hosted characters | |
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Read-only | 0% | 0 | 0% | 0 | 0% | 0 |
Failing checks | 18% | 3 | 96% | 1,005 | 97% | 9,421 |
Strings with suggestions | 0% | 0 | 0% | 0 | 0% | 0 |
Untranslated strings | 0% | 0 | 0% | 0 | 0% | 0 |
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16 | File in original format as translated in the repository | JSON nested structure file | ||||||||||
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16 | All strings, converted files enriched with comments; suitable for offline translation | Android String Resource | CSV | JSON | JSON nested structure file | gettext PO | iOS strings | TBX | TMX | XLIFF 1.1 with gettext extensions | XLIFF 1.1 | XLSX |
quantità di nutrienti che possono dar luogo a fioriture algali abnormi con conseguenze negative per
l’intero ecosistema.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/files/acqua/qualita-dei-laghi.pdf'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Evoluzione</h4><p>In biologia, è lo sviluppo progressivo e graduale degli organismi viventi nel corso del tempo, che conduce all'acquisizione di nuovi caratteri trasmessi ereditariamente e al passaggio da forme semplici e primitive a forme più elevate e complesse.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/glossario'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Habitat</h4><p>Insieme delle condizioni ambientali fisiche (ad esempio, luce e temperatura) e chimiche (ad esempio, concentrazione di sostanze nutritive) in cui un organismo cresce ed espleta le sue funzioni vitali. L'insieme degli organismi che popolano un habitat prende il nome di comunità.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/glossario'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Impollinatori</h4><p>Gli impollinatori sono animali che, visitando i fiori, trasferiscono il polline da un fiore all'altro, consentendo la fecondazione delle piante. Questo processo è essenziale per la produzione di frutta e semi, fondamentali per la sicurezza alimentare e la sopravvivenza delle specie vegetali.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/files2020/pubblicazioni/quaderni/declino-impollinatori_quaderno-ispra_20maggio2.pdf'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Impollinazione</h4><p>La riproduzione sessuale delle piante avviene mediante il trasferimento di polline, soprattutto mediante alcuni animali detti impollinatori.</p><small><a target='_blank' href='https://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/acs.est.2c07733'></a></small></li><li><h4>Mallota fuciformis</h4><p>Mallota fuciformis è un dittero sirfide saproxilico presente in foreste di latifoglie mature. In fase larvale si nutre di legno morto, ma da adulto presenta una dieta a base di nettare. Rappresenta un esempio di mimetismo batesiano grazie al suo aspetto estremamente simile a quello di un bombo. Come tutti i sirfidi è considerato un ottimo bio-indicatore è un insetto impollinatore. Non si conosce ancora molto del ciclo di vita e delle abitudini di questa specie, dato il suo periodo di volo limitato a 2-3 settimane all’inizio della primavera, ma dalle osservazioni effettuate fino ad ora pare che sia molto selettiva rispetto alla scelta alimentare nutrendosi unicamente su fiori del genere Prunus.</p><small><a target='_blank' href='https://www.researchsquare.com/article/rs-1712529/v1'></a></small></li><li><h4>Microplastiche</h4><p>Le microplastiche sono il frutto del deterioramento della plastica dispersa nell'ambiente. Sono frammenti dalle dimensioni molto ridotte, facilmente ingeribili e penetrabili nelle cellule, dove possono espletare la loro potenziale azione dannosa. È nota la loro grande stabilità, che le rende degli inquinanti persistenti nell’ambiente per decenni.</p><small><a target='_blank' href='https://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/acs.est.2c07733'></a></small></li><li><h4>Migrazione</h4><p>La migrazione è quello straordinario fenomeno biologico per cui una specie animale si muove da un’area geografica a un’altra, a volte addirittura da un continente all’altro, alla ricerca di migliori condizioni ambientali, climatiche o trofiche. </p><small><a target='_blank' href='https://www.mase.gov.it/sites/default/files/archivio/allegati/biodiversita/TAVOLO_8_MIGRAZIONI_completo.pdf'>MASE</a></small></li><li><h4>Osmia</h4><p>Osmia è un genere di apoidei appartenenti alla famiglia Megachilidae. Le api che ne fanno parte sono anche chiamate api muraiole perché costruiscono il nido all'interno di cavità preesistenti che rivesto con fango o materiali di origine vegetale. Sono animali solitari con cicli annuali, variabili a seconda delle specie. Osmia cornuta e Osmia bicornis sono due specie precoci nella stagione e molto diffuse in Europa: la prima compare tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo in concomitanza con la fioritura delle piante del genere Prunus, mentre la seconda tra marzo e aprile, quando fioriscono le querce (genere Quercus).</p><small><a target='_blank' href='https://www.beewatching.it/impollinatore/osmia/'></a></small></li><li><h4>Specie aliene</h4><p>Specie introdotte dall'uomo, accidentalmente o volontariamente, in un'area esterna all'areale naturale di distribuzione passato o presente.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/glossario'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Zone umide</h4><p>Una zona umida è un'area di terreno coperta dall'acqua o satura di acqua. L'acqua è spesso sotterranea e filtra da una falda acquifera o da una sorgente. L’acqua di una zona umida può provenire anche da un fiume o un lago vicino. L'acqua di mare può anche creare zone umide , soprattutto nelle zone costiere soggette a forti maree. Una zona umida è interamente ricoperta dall'acqua almeno per una parte dell'anno. La profondità e la durata di queste inondazioni stagionali variano. Le zone umide sono zone di transizione . Non sono né totalmente terrestri né totalmente sommersi; hanno caratteristiche di entrambi.</p><small><a target='_blank' href='https://education.nationalgeographic.org/resource/wetland/'>National Geographic</a></small></li>
quantità di nutrienti che possono dar luogo a fioriture algali abnormi con conseguenze negative per
l’intero ecosistema.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/files/acqua/qualita-dei-laghi.pdf'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Evoluzione</h4><p>In biologia, è lo sviluppo progressivo e graduale degli organismi viventi nel corso del tempo, che conduce all'acquisizione di nuovi caratteri trasmessi ereditariamente e al passaggio da forme semplici e primitive a forme più elevate e complesse.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/glossario'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Habitat</h4><p>Insieme delle condizioni ambientali fisiche (ad esempio, luce e temperatura) e chimiche (ad esempio, concentrazione di sostanze nutritive) in cui un organismo cresce ed espleta le sue funzioni vitali. L'insieme degli organismi che popolano un habitat prende il nome di comunità.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/glossario'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Impollinatori</h4><p>Gli impollinatori sono animali che, visitando i fiori, trasferiscono il polline da un fiore all'altro, consentendo la fecondazione delle piante. Questo processo è essenziale per la produzione di frutta e semi, fondamentali per la sicurezza alimentare e la sopravvivenza delle specie vegetali.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/files2020/pubblicazioni/quaderni/declino-impollinatori_quaderno-ispra_20maggio2.pdf'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Impollinazione</h4><p>La riproduzione sessuale delle piante avviene mediante il trasferimento di polline, soprattutto mediante alcuni animali detti impollinatori.</p><small><a target='_blank' href='https://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/acs.est.2c07733'></a></small></li><li><h4>Mallota fuciformis</h4><p>Mallota fuciformis è un dittero sirfide saproxilico presente in foreste di latifoglie mature. In fase larvale si nutre di legno morto, ma da adulto presenta una dieta a base di nettare. Rappresenta un esempio di mimetismo batesiano grazie al suo aspetto estremamente simile a quello di un bombo. Come tutti i sirfidi è considerato un ottimo bio-indicatore è un insetto impollinatore. Non si conosce ancora molto del ciclo di vita e delle abitudini di questa specie, dato il suo periodo di volo limitato a 2-3 settimane all’inizio della primavera, ma dalle osservazioni effettuate fino ad ora pare che sia molto selettiva rispetto alla scelta alimentare nutrendosi unicamente su fiori del genere Prunus.</p><small><a target='_blank' href='https://www.researchsquare.com/article/rs-1712529/v1'></a></small></li><li><h4>Microplastiche</h4><p>Le microplastiche sono il frutto del deterioramento della plastica dispersa nell'ambiente. Sono frammenti dalle dimensioni molto ridotte, facilmente ingeribili e penetrabili nelle cellule, dove possono espletare la loro potenziale azione dannosa. È nota la loro grande stabilità, che le rende degli inquinanti persistenti nell’ambiente per decenni.</p><small><a target='_blank' href='https://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/acs.est.2c07733'></a></small></li><li><h4>Migrazione</h4><p>La migrazione è quello straordinario fenomeno biologico per cui una specie animale si muove da un’area geografica a un’altra, a volte addirittura da un continente all’altro, alla ricerca di migliori condizioni ambientali, climatiche o trofiche. </p><small><a target='_blank' href='https://www.mase.gov.it/sites/default/files/archivio/allegati/biodiversita/TAVOLO_8_MIGRAZIONI_completo.pdf'>MASE</a></small></li><li><h4>Osmia</h4><p>Osmia è un genere di apoidei appartenenti alla famiglia Megachilidae. Le api che ne fanno parte sono anche chiamate api muraiole perché costruiscono il nido all'interno di cavità preesistenti che rivesto con fango o materiali di origine vegetale. Sono animali solitari con cicli annuali, variabili a seconda delle specie. Osmia cornuta e Osmia bicornis sono due specie precoci nella stagione e molto diffuse in Europa: la prima compare tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo in concomitanza con la fioritura delle piante del genere Prunus, mentre la seconda tra marzo e aprile, quando fioriscono le querce (genere Quercus).</p><small><a target='_blank' href='https://www.beewatching.it/impollinatore/osmia/'></a></small></li><li><h4>Specie aliene</h4><p>Specie introdotte dall'uomo, accidentalmente o volontariamente, in un'area esterna all'areale naturale di distribuzione passato o presente.</p><small><a target='_blank' href='https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/glossario'>ISPRA</a></small></li><li><h4>Zone umide</h4><p>Una zona umida è un'area di terreno coperta dall'acqua o satura di acqua. L'acqua è spesso sotterranea e filtra da una falda acquifera o da una sorgente. L’acqua di una zona umida può provenire anche da un fiume o un lago vicino. L'acqua di mare può anche creare zone umide , soprattutto nelle zone costiere soggette a forti maree. Una zona umida è interamente ricoperta dall'acqua almeno per una parte dell'anno. La profondità e la durata di queste inondazioni stagionali variano. Le zone umide sono zone di transizione . Non sono né totalmente terrestri né totalmente sommersi; hanno caratteristiche di entrambi.</p><small><a target='_blank' href='https://education.nationalgeographic.org/resource/wetland/'>National Geographic</a></small></li>